venerdì 5 febbraio 2010

Il Comune di Napoli stanzia 400 mila Euro per pagare l'affitto agli immigrati clandestini. Mentre il popolo napoletano sprofonda nelle voragini della propria città.

Il consigliere comunale Raffaele Ambrosino (PDL) mette in luce un ignobile delibera della giunta Jervolino,  passata in questi giorni, nella quale il Comune di Napoli stanzia oltre 400mila Euro destinati a sovvenzioni ai costi di fitto per gli immigrati...anche clandestini.
Si tratta della delibera n. 1502 del 14 Settembre 09, passata in consiglio nei giorni scorsi a firma, e inconcepibilmente, vanto del consigliere vendoliano Giulio Riccio, il quale motiva il provvedimento come  «necessario per contrastare gli effetti discriminatori, l'instabilità e l'incertezza derivanti dalla legislazione vigente in materia di diritti degli stranieri, una legge dai tratti razzisti e fortemente discriminatori», in breve, per avere l'ultima parola contro il decreto antiimmigrazione varato dal Governo.
Il passaggio chiave della delibera è alla pagina 8, dove si può leggere testualmente che «si da mandato ai servizi comunali competenti a predisporre avviso pubblico per la concessione dei contributi all'affitto attraverso fondo straordinario destinato a rifugiati, richiedenti asilo e stranieri irregolari, giusto decreto del 17 novembre 2008, a firma del prefetto di Napoli». 
Chiaramente la delibera è volta a contribuire al pagamento delle spese di affitto non solo per immigrati e rifugiati politici, ma anche, ed è specificato in chiare lettere, a immigrati non regolari, quindi clandestini. 
Non basta,  che le regolamentazioni sull'immigrazione non trovino giusta applicazione, per le mille cavillosità e incongruenze dell'ordinamento italiano, da oggi, anche se sei illegale e quindi impossibilitato alla stipula di un regolare contratto d'affitto, puoi richiedere che, il Comune di Napoli, ti rimborsi quota parte dei costi sostenuti.
Da napoletano onesto non sei tutelato. Ma da immigrato clandestino si.
L'ovvietà di tale incongruenza è seconda soltanto allo sdegno per l'amministrazione comunale Jervoliniana, che in totale spregio alle carenze strutturali, alle difficoltà congiunturali ed ataviche di Napoli ed all'assente qualità di vita nella quale, da troppo tempo,  la città  vessa, sposta i pochi fondi disponibili (almeno si spera possano averne lasciati) delle casse comunali, a vantagio di una minoranza sociale che vive in regime di totale illegalità, mentre coloro che ne avrebbero davvero diritto, se non altro per le abnormi aliquote tassative comunali pagate in tutti questi anni e che sono in continuo aumento, devono sottostare alle difficoltà di strade che sprofondano alle prime gocce di pioggia, al degrado strutturale della città ed alle mille carenze che, dopo 9 anni di ammiinistrazione (dal 2001 al 2006 poi riconfermata fino al 2011) la "sindachessa Rosina" non ha affrontato in alcun modo, continuando ad osservare il degrado crescente del capoluogo campano, e limitandosi a "metter mano" soltanto alle ramificazioni più "economicamente interessanti"  della gestione comunale: rifuti ed edilizia. 
Anche in questi settori principali della gestione comunale, il sindaco Iervolino ha mancato alle promesse fatte ai propri elettori. Lo hanno palesato le inchieste della magistratura (relative la "delibera Global Service" e lo scandalo dei rifiuti), ed il successivo "singolare" reimpasto della Giunta Comunale attuato per evitare l'onta delle dimissioni oltre ai tanti, troppi, progetti di riqualificazione urbana che ancora vivono nel limbo ottuso dell'"eroina dalla voce chioccia", e che non vedono ancora la luce dell'attuabilità.
Uno scempio alla dignità di una città, Napoli,  che in altre mani più capaci, o forse meno avide, avrebbe in dieci anni riconquistato l'eco e nazionale l'orgoglio da troppo tempo negatole.
Inutile dire che alla notizia della delibera 1502,  non è stato dato alcun risalto dagli organi di informazione locali, evidentemente disinteressati a dare luce alle boutade Iervoliniane.
In questo, il PD, vanta una ragione incontrovertibile. Nel nostro paese, e peggio ancora nelle realtà locali, la libertà di stampa è seconda ai favori del "padrone". Ed a NApoli, è la sinistra a farla, purtroppo ed indegnamente, da padrona incompetente.

4 commenti:

  1. E che sarà mai?..

    Noi a Roma con 400'000 euro ci compriamo le caramelle per i campi rom!

    Il grande problema è sapere cosa ha fatto Berlusconi fra le lenzuola?
    Se Noemi è illibata?

    Cercate di capire perché la manutenzione delle strade di Roma sotto la giunta Rutelli e Veltroni costava 15 volte quella di Bologna. (720 milioni di euro)

    Rutelli al riguardo dichiarerà :
    “Aggiudicazione che - a mio parere - è stata una pagina amministrativa ineccepibile”.

    Inchiesta Romeo, Bocchetti accusa Rutelli
    L'ex segretario cittadino della Margherita rivela nei verbali: «L'immobiliarista era la voce del leader» (Corriere del mezzogiorno 27 febbraio 2009)

    l'ex leader della margherita e la vicenda «global service»
    Ecco i verbali di Rutelli: non ho mai avuto una conversazione con Romeo
    Faccia a faccia, a tratti teso, tra l'ex segretario della Margherita e i pm. Il politico sentito come testimone Francesco Rutelli

    NAPOLI - I pm che indagano sul caso «Global Service» hanno presentato in aula, nel corso dell'udienza preliminare davanti al gup, Enrico Campoli, un faldone di oltre novanta pagine con l'interrogatorio reso da Francesco Rutelli, in quanto persona informata dei fatti. Un faccia a faccia, a tratti teso, tra l'ex segretario della Margherita (attualmente senatore del Pd e presidente dl comitato parlamentare della sicurezza) e i sostituti Raffaello Falcone, Pierpaolo Filippelli e Vincenzo D'Onofrio, con la presenza del procuratore aggiunto Franco Roberti.
    RAPPORTI CON LUSETTI - I temi su cui i pm hanno sentito Rutelli riguardano i rapporti con Romeo e quelli con l'ex segretario napoletano della Margherita, Gaetano Bochetti che aveva dichiaro ai sostituti che «l'immobiliarista era la voce di Rutelli». Quindi l'interrogatorio del senatore diventa subito teso, soprattutto sulla conoscenza di Romeo.
    (Corriere del mezzogiorno 05 marzo 2009)

    Dunque non sapremo mai se Noemi era illibata, e neanche se Berlusconi si è tagliato le unghie questa mattina.. ma qualcosa possiamo ancora sapere:

    LA BUGIA: Dieci miliardi di debiti EREDITA’ di Storace” .Dichiarava Marrazzo e ancora oggi, Luigi Nieri, assessore regionale al Bilancio, esponente di spicco di Sinistra ecologia e libertà.

    LA VERITA’: La Corte dei Conti, infatti, non solo ha riconosciuto del tutto legittima la ristrutturazione del debito della sanità operata dalla sua giunta, perché rispondente alle leggi, ma addirittura ne dà un giudizio positivo nel merito perché ha portato ad un risparmio di oltre cento milioni di euro per la Regione.

    L’INFAMIA: Si accusò Storace di cose gravissime. Così scriveva Ezio Mauro su Repubblica. (11/3/2006) “Nell'ordinanza, il Gip parla di un vero e proprio "piano" finalizzato "ad agevolare la vittoria elettorale di Francesco Storace", "ostacolando" la candidatura di Alessandra Mussolini e "screditando" Piero Marrazzo.”.. L’articolo terminava così: “..capire finalmente di che pasta è fatta la destra italiana forgiata da Berlusconi, e per questo, proprio per questo, mandarla a casa..”

    RispondiElimina
  2. LA “VERITA’” Ora dopo anni:Il processo Laziogate è stato costruito a tavolino, le dichiarazioni del cosiddetto pentito Dario Pettinelli hanno avuto un compenso preventivo. Pagato da Lait spa, la società informatica della Regione Lazio, presidenza Marrazzo. Si è usata un’istituzione con i soldi dei cittadini (226'000 euro per una radio web mai nata) per sbattere in prima pagina e non ancora in galera un avversario politico.

    A NIERI Assessore al bilancio, chiederei cosa ne pensa invece di questi titoli di giornali: “I lifting della Regione ci costano 3,2 milioni” … L’art. prosegue con una sfilza di cifre ma simpatiche son queste: (30mila) il logo pubblicitario della Regione sull’agenda di Smemoranda. Al manifesto pagati 96mila euro per della pubblicità istituzionale in occasione del Roma Fiction festival dal 23/5 al 23/709 scorso. Sono stati spesi dei soldi (20mila euro) addirittura per valorizzare la propria rassegna stampa. A questo punto serviva qualcuno che curasse il quadro d’insieme. Ed ecco il gruppo di lavoro per lo studio di un progetto per la gestione di un database dei contributi erogati per informazione e comunicazione. Il costo? 52.678,56 euro. E al seguito un altro gruppo per lo studio del progetto di l’archivio integrato dei contributi stessi. Importo 58.876,04 euro. Iniziative praticamente gemelle!!

    Comunque in Regione sono esperti in LIFTING come leggo da quest’altro articolo :
    Brenda venne a Modena dal chirurgo estetico con i soldi di Marrazzo
    Avevano soldi da spendere ma non per comprare cocaina o abiti firmati. Ai primi di marzo le due sono partite per Modena imbottite di bigliettoni. Quei soldi glieli aveva dati Marrazzo. 30’000 a BRENDA, 20mila MICHELLE..

    Bello anche questo: Regione, si moltiplicano le consulenze Incarichi a dieci nuovi esperti esterni 18/10/ 2009 -- Ma bello anche “Regione, 23 milioni di spese telefoniche 31/12 2009
    Dal “MESSAGGERO” leggo a cosa siamo arrivati:Disoccupata indignata: “..in una Patria che spesso volge le spalle ai propri figli, tutelando spesso persone che arrivano da fuori, che pretendono ed ottengono. Lo affermo con cognizione di causa in quanto, dove ho lavorato per 3 anni con contratti di 3 mesi, noi italiani siamo stati sostituiti da personale straniero, che successivamente è stato assunto con contratti a tempo indeterminato, tutelato da un associazione che preferisco non menzionare..Per lavorare in Italia, bisogna andare fuori, cambiare cittadinanza e tornare qui?..”

    Questi invece stralci degli articoli di Catarci e Medici, Pres.di Circ. il cui impegno è infulcrato sul“Intercultura”, sugli approcci formativi all’insegna della multietnicità e multiculturalità.
    Immigrati rom e lavavetri: ''Ora i Rom dell'ex Fiera di Roma, sradicati a forza da una comunita' in cui erano integrati e accettati, vengono trasformati in 'figli di nessuno', in nome di un concetto di legalita', che sa sempre di piu' di perbenismo e FEROCIA SOCIALE '', conclude il Pres. Catarci. Libero8/9/2009

    Brescia. “civiltà” rom: malato di Aids sposa 12enne BIMBI E ZINGARI, QUANTI ORRORI Non bastano le ricorrenti vicende dei rapimenti di bambini e dei piccini mandati a rubare: ci sono anche sposalizi aberranti..

    Ma La VERITA’ in sordina emerge e la FEROCIA SOCIALE ha nomi e cognomi:
    - I no “global” occupano case e poi le affittano in nero... Sfruttati, minacciati e, assicura qualcuno, picchiati. Con la benedizione di una parte dell'estrema sinistra. 11/9/2009. Libero News

    RispondiElimina
  3. Cercando con google “fonte appia rom” troverete: “..quei mostri ci sono falde acquifere che ogni giorno vengono contaminate...mettendo a rischio appunto la fonte EGERIA...acqua santa di Roma invidia del mondo..mi sento rispondere sempre con la solita sufficienza..cito alcune frasi..(112) NON è NELLE NOSTRE COMPETENZE DEVI RIVOLGERTI AI VIGILI DEL FUOCO...(115)SI CI HANNO GIà AVVISATI MA NON POSSIAMO INTERVENIRE SIAMO DISARMATI..ogni sera è la solita storia..incendiano pneumatici macchine e ogni sorta di plastiche e tutto senza che nulla accade..faccio presente che sono di sinistra e quando dico sinistra intendo estrema sinistra..” ---- “bruciare copertoni su una falda acquifera non è molto “ECOLOGICO”, Andrea Catarci lo sa ?” ----

    CATARCI sbandiera grandi azioni contro l'abusivismo nel parco dell’Appia ?
    Infatti si è “RIMOSSO” Un parcheggio di un ristorante, ma restano le discariche, le aree asfaltate. MOTIVAZIONE:
    “Le macchine avrebbero potuto rovinato i reperti archeologici fino a 80 cm..”
    Pertanto ci son passati con un TRATTORE ed un ARATRO! Sembra una barzelletta? Questa è la “TUTELA”?
    Il parco dell’Appia è uno “sfascio”, che contiene sfasci auto da 20 anni, col benestare di questa sinistra ecologica. Sfasci di cui uno in fiamme questa trascorsa estate. (1200 macchine in fiamme).
    Abbattuta la "VILLA" di Gaucci.? Dalle foto si evince una "baracca" senza porte e finestre, un tetto in lamiera..e si parla di "sopraelevazione"? Non di “villa” Tantomeno di recente costruzione!

    Catarci di “Sinistra Ecologia e Libertà” è costantemente impegnato in operazioni “culturali”.
    Come il concorso di poesia indetto dall’associazione culturale R.E.G.I.S. e finanziato dalla Regione Lazio.
    Al fianco di personaggi come Mario DI CARLO, ex-coda alla vaccinara con Cerroni, ben in sella alla poltrona.
    Catarci istituisce il “Pua”! In pratica: “Punti di accoglienza rivolti ai cittadini, per fornire informazione e orientamento sull’utilizzo dei servizi sanitari e sociali in tutto il territorio della Asl”. DI COSA VUOLE INFORMARE CATARCI ?
    Che la Regione ha già provveduto a chiudere numerose strutture, affossando la sanità laziale: ”Mentre Marrazzo andava a trans, la sanità del Lazio andava a picco. Il grande bluff del «piano di rientro».” Dal 2006 le Asl registrano ogni anno perdite per miliardi. E oggi la regione causa da sola il 60% del deficit sanitario nazionale. 14/2/2010 “Il Giornale”.

    Chiudono gli ospedali? Leggo “pioggia di euro sui Castelli Romani”, piste di ciclocross e affini, il “PARCO” dei Castelli monitorizza”un” falco a 50'000 euro, sito internet 23'000. Bilancio completo? Milioni di euro!

    LEGGETEVI QUESTO!:“Ai gruppi gay Piero donò 256mila euro”Su questo non nulla da eccepire, saranno necessari come: “Dalla Regione 2 milioni e 700 mila euro all'audiovisivo” Per promuovere il settore nei paesi del Mediterraneo.

    Gli stessi Presidenti di circoscrizione, Catarci e Medici li vedo ai semafori solidali ai lavavetri, a lustrare parabrezza, per esprimere il loro dissenso all'ordinanza del Sindaco Alemanno con secchio e spazzola.. Ottima iniziativa!
    All’ecologista Sandro Medici invece vorrei chiedere: “X Municipio, una tana di degrado protetta da un tetto di amianto di fronte ad una Asl”: Accanto a palazzine abitate, al X Municipio, precisamente in Via Cartagine, “vive” un "Mostro di degrado", coperto da un tetto di Eternit in stato di deterioramento. Questa è l’ecologia di “sinistra” ?

    RispondiElimina
  4. Montino ora “CAPOLISTA” alle elezioni regionali, dalle milionarie
    proprietà, e la sua “compagna” Monica Cirinnà, sempre tanto
    ambientalista: — “Botticelle: Birillo non può morire invano, Alemanno
    emetta subito ordinanza” — “Abbacchio IGP? A Pasqua meglio menù
    vegetariani”
    Cirinnà si dichiara animalista e “VEGETARIANA”?

    Per poi leggere di”..Un piccolo impero su cui svetta la fattoria di
    Capalbio che nell’omonimo comune possiede 64 ettari e altri 70, 48 nel
    comune di Orbetello, vicino a Monte Argentario. Nelle stalle ci sono
    37 vacche maremmane, una manza della stessa razza, sette MANZE
    CHIANINE, due vitelli di razza maremmana e 15 tori della stessa
    razza..«Nel suo partito–conclude Libero–si sostiene che fosse ricco di
    famiglia. Non è vero: dal padre insieme ai fratelli ha ereditato una
    sola abitazione a Maccarese, venduta a mamma per la cifra simbolica di
    18 milioni..e proprio nella tenuta agricola che allora era dell’Iri a
    vent’anni è entrato come bracciante. ..La VEGETARIANA Cirinnà alleva “CHIANINE” ossia razza tipicamente da “CARNE”?
    Salva il CAPRETTO e ammazza la VACCA? Questa è la COERENZA?
    Ridono anche i “polli” che hanno votato questa malsana sinistra!


    Mi leggo per dimenticare :
    ”la Bonino pratica uno dei 10'141 aborti da lei promossi nel 1975, quando l’aborto era considerato omicidio, si serve di una POMPA DA BICICLETTA PER ASPIRARE IL BAMBINO DALL’UTERO, e di UN VASO DI MARMELLATA(Quest’ultimo, diceva “è un buon motivo per farsi quattro risate”) All’epoca è fondatrice del CISA, associazione che sostiene l’aborto e la sterilizzazione, membro dell’AIED, guidata da L. De Marchi, che propone la “pianificazione demografica” di Stato sino alla regolamentazione legislativa del problema della sterilizzazione e del limite dei figli per coppia e da Guido Tassinari, grande promotore in Italia dell’eutanasia.“ Ma tornando ai giorni nostri vi segnalo L'ultima di Pannella: «Presidente Napolitano, rinuncio alla cittadinanza» (15/2/2010 IL GIORNALE) Bonino nel Lazio con il Pd e in Lombardia contro il Pd. Ma i due maggiori candidati sono eletti consiglieri regionali. In caso di sconfitta, Bonino resterà nel Lazio a fare opposizione (dimettendosi da vicepresidente del Senato), o preferirà la sua comoda poltrona di Palazzo Madama?

    Forse per questo ora “SCIOPERO DELLA FAME” insieme ad Angelo Bonelli?

    Le bestemmie della Bonino in TV a Capezzone.. Dopo”trans”e cocaina? Il suo Tinto Brass propone “EROS E LIBERTA’” Sarà contento CATARCI che per la prostituzione: propone<..un parco dell’amore per ogni municipio..>

    Le coppie di fatto? Voler affidare in adozione ad una coppia gay un bambino con due padri..due madri ?

    Si stà passando il limite?
    Giusta la massima libertà individuale!

    Và rispettata anche la libertà di un bambino di crescere ed essere educato da un padre e una madre?

    Cicciolina?
    Toni Negri, Sergio D’Elia dalla Bonino voluti in Parlamento?

    Mambro e Fioravanti nel comitato elettorale 17 ergastoli in due!
    Anche Diliberto sembra non gradire!

    Polverini, parlava di aiuto alle famiglie, di sociale, di pari opportunità.

    Polverini è “FASCISTA”?..Tanto è che dichiara:“Polverini in campo: no all’estrema destra” Libero 15/1/2010
    Piero Iannelli

    --Segretario XI Municipio. “ La Destra ”
    -- “Resp. Per le aree tutelate e vincolate”--
    -- pieroiannelli@gmail.com -- N.Cell. : 339’8513962

    RispondiElimina